"Diary of Captain - Cambodian date astral 2012"
Here I am at the end of the day, left Phniom Penh,in the Buddhist Meditation Centre "Vipassana Dhura" !! ....
The center is beautiful, with many buildings inside, dedicated to prayer, meditation, library and houses for nuns and monks ....
My first experience of meditation is not easy, even if used to, but I came out with dignity !! Two hours straight in lotus position on the floor on a mat and covered by a mosquito net individual, not to be harassed by flies or mosquitoes ....
Certainly the sacrifice body not very inviting me to meditate on Nirvana !! But I was fascinated. And kidnapped by the prayers and litanies of the monks, as those who remember in Tibetan monasteries ....
Tomorrow morning I'll wake up at 5! Breakfast at 6 g and that would be welcome, since it is the only meal served from 11 noon ... then .....the last meal !!) At 7 am we start with meditation up to 10 and resumed the afternoon .... I believe that with tomorrow will be enough for this experience! ... discomfort in the wash and sleep is too much for now! They are very friendly and reverent; available and obsequious (watched curiously as the nuns are excessively reverent towards the monks do not touch them, to prepare their meals, say hello removing his slippers although the street ...). I made friends with the little monk studying in the center, all curiosity and making me a thousand questions .... always with that seductive smile shy and sweet ..
night spent woth the lantern in hand for fear of bugs on the bed and intent in activity fakir in seeking the least painful position to be able to sleep .... nothing !!!
Half asleep I thought that speeches in the afternoon of the day before!I was talking with a monk about the body, the physicality and the Buddhist way to go beyond the sense of pain and instead focus on the breath and on objects of mind ...
We ventured into philosophical discussions about what is essential and superfluous in life and I I reported our experience of live western, so full of things to do and so empty of things to be! ... the power to the objects we own, giving their anthropomorphic soul at times, but that does not really have no life!
And how often, as I read somewhere days ago, we fill our balconies of flowers to hide, often, the gap that there is in the rooms, that is, to paraphrase, as we live in an inner void abysmal in our historical epoch, often covering it with a superfluous and superficial aesthetics ....
The forgotten traditions and their disappearance in place of a consumerism that devours souls and alone in exchange for temporary gratification of the senses with a surrogate of happiness that never reflects the real; the lack of preparation in the crowds historical and cultural globalization imposing Western models of which we Europeans are beginning to pay the price in terms of quality of life and economic ...
I tried to make him understand that what they may be lost forever inevitably and irretrievably will be the beginning of the end for that corner of paradise and innocence lost to a people of war in war time would you need for a ransom, but not through the bad copy of the Western model!
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"diario del Capitano - data astrale cambogiana 2012 "
Eccomi a fine giornata, lasciata Phniom Penh, al Centro di Meditazione Buddista "Vipassana Dhura"!!....Il Centro è bellissimo, con molti edifici all'interno, dedicati alla preghiera, alla meditazione, alla biblioteca e case per le monache ed i monaci....ed anche per alcuni laici che ci lavorano.Devo dire purtroppo che confort non é il massimo, non tanto perche si tratti di un monastero ( d'altronde c'era da aspettarselo!!), quanto per il fatto che è da molti mesi che non arrivano "occidentali" a sostare nel Centro......quindi la cameraè arrangiata sí, ma non proprio pulita; del bagno meglio non parlarne: certi insetti riuscirei a mangiarli fritt,ma non vedermeli guizzare in giro per la stanza di notte...uff!Ovviamente letto spartano, come si addice alla vita monastica: una rete in canne di bambù ed uno stuoino sopra ....ma il cuscino ce l'ho in dotazione e anche la zanzariera!!!Riguardo la corrente elettrica, forse l'avrò dalle 20 alle 22... E quindi mi è di grande conforto la luce di questo Ipad sul quale mi annoto..
La mia prima esperienza di meditazione non è stata semplice, anche se abituato, ma ne sono uscito con dignità !!Due ore filate in posizione del loto, a terra su uno stuoino e coperto da una zanzariera individuale, per non essere molestato da mosche o zanzare....Certo il sacrificio corporale non mi invitava molto a meditare sul Nirvana!!Ma ero affascinato. E rapito dalle preghiere e litanie dei monaci, come quelle che si ricordano nei monasteri tibetani....lunghe, monocorde, corali...che finivano per divenire un lungo ed incessante mantra che ti rapiva.
Domattina sveglia alle 5!Colazione alle 6 g e quella sarebbe benvenuta, visto che l'unico pasto è servito dalle 11 a mezzogiorno...dopodiché.....digiuno!!)Alle 7 si inizia con la meditazione fino alle 10 e si riprende il pomeriggio....Credo proprio che con la giornata di domani sarà abbastanza per questa esperienza!...il disagio nel lavarsi e nel dormire è troppo per ora!Sono tutti molto gentili e riverenti; disponibili e ossequiosi ( guardavo incuriosito come le monache siano eccessivamente riverenti nei riguardi dei monaci: non li toccano, preparano per loro i pasti, salutano sempre togliendosi le ciabatte anche se per strada...).Ho fatto amicizia con i piccoli bonzo che studiano nel Centro , tutti incuriositi e facendomi mille domande....sempre con quel seducente sorriso timido e dolce..
nottata trascorsa!Con la lanterna in mano per paura di insetti sul letto e intento nell'attività da fachiro nel cercare la posizione meno dolorosa per poter riuscire a dormire....niente!!!
Nel dormiveglia pensavo ai discorsi che nel pomeriggio del giorno prima facevo con un monaco circa il corpo, la fisicità e la via buddista per oltrepassare il senso del dolore per concentrarsi invece sul respiro e sugli oggetti della mente...Quel letto mi faceva ricordare la mia fisicità e quanto il corpo sia caduco e fragile: forse era proprio quello il senso di letti così scomodi!E forse prorpio questa presa di coscienza ci può aiutare, attraverso la postura e il metodo, a trovare il benessere interiore...Ci siamo cimentati in discorsi filosofici circa ciò che é essenziale e superfluo nella vita ed io riportavo la nostra esperienza del vivere occidentale, così pieno di cose da fare e così vuoto di cose da essere!...sul potere che diamo agli oggetti che possediamo, dando loro un'anima antropomorfica a volte, ma che in realtà non hanno vita alcuna!
E quanto spesso, come leggevo da qualche parte giorni fa, riempiamo di fiori i nostri balconi per nascondere, spesso, il vuoto che c'é all'interno delle stanze, ovvero, parafrasando, come viviamo un vuoto interiore abissale nella nostra epoca storica, coprendolo spesso con il superfluo ed un senso estetico superficiale....
Abbiamo discorso a lungo sul senso dello sviluppo economico così galoppante in una società come quella del sud est asiatico, in corsa per raggiungere i modelli occidentali di sviluppo e sregolatezza economica e sociale: cercavo di far comprendere quale alto prezzo dovranno pagare per avere tutto ciò!!
La dimenticanza delle tradizioni e la loro scomparsa al posto di un consumismo che divora le anime e che da solo in cambio appagamento temporaneo dei sensi con un surrogato di felicita che non riflette mai il vero; la mancanza di preparazione storica e culturale a quella folle globalizzazione che impone modelli occidentali di cui noi europei cominciamo a pagare le conseguenze in termini di qualità di vita ed economici...
Cercavo di di fargli capire che quello che hanno potrebbe andar perso per sempre inevitabilmente ed irrimediabilmente sarà l'inizio della fine per quell'angolo di paradiso e l'innocenza persa per un popolo che di guerra in guerra ora avrebbe bisogno si di un riscatto, ma non attraverso la cattiva copia del modello occidentale!
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